SOTTIL: "El Shaarawy e Belotti possono sostituire Dybala e Abraham. Arriviamo carichi al match"
ROMA-UDINESE, LA CONFERENZA STAMPA DI ANDREA SOTTIL: "Mi aspetto una Roma carichissima, Mourinho è un maestro in questo e lo ammiro"
Sabato 15 aprile 2023
A poco più di 24 ore da Roma-Udinese, che si giocherà domani sera alle 20:45 allo Stadio Olimpico, il tecnico dei friulani ha parlato in vista del match in conferenza stampa. Le sue parole:
Udinese-Monza 2-2?
"Non mi piace parlare delle partite passate, come dico sempre vanno archiviate. Non prendere gol fondamentale, batto sempre su questo punto. Abbiamo analizzato, come sempre, la gara e cercato di correggere gli errori. La settimana di lavoro è stata una settimana standard, come normalmente facciamo a livello di intensità ed abbiamo preparato la partita nei minimi dettagli.
Gli uomini chiave del centrocampo?
"Per me Pereyra è fondamentale, per esperienza tatticismo, qualità ed invenzione. Soprattutto, essendo il nostro capitano, per la sua leadership. È sempre a disposizione di tutti per dare i consigli giusti. Un allenatore dentro al campo, per me un valore aggiunto. Lazar sta crescendo molto, deve migliorare ancora tanto nei duelli e nei contrasti, nell'essere più continuo all'interno della gara. Sta facendo molto bene, ci darà una grande mano con le sue invenzioni e le sue giocate. Che inizi o subentri è un giocatore importante".
La Roma?
"Mi aspetto una Roma carichissima, Mourinho è un maestro in questo e lo ammiro, è capace di tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi. La Roma è solida, pratica con all'interno grandi giocatori. Prende pochi gol e sfrutta bene i contropiedi. Ci aspetta una partita difficile, lo sappiamo, dovremo essere molto concentrati. Come dico sempre andremo in campo per fare la nostra gara".
L'assenza di Dybala e Abraham?
"Perdono due giocatori importanti ma la Roma dispone di una rosa di altissimo livello, giocatori come El Sharaawy e Belotti sono assolutamente all'altezza per sostituirli. È una partita che non ha bisogno di tanti stimoli, davanti all'Olimpico pieno, con tre punti importanti in palio, le motivazioni arrivano da soli. Non ho nessun dubbio che i miei ragazzi non arrivino carichi, con personalità, coraggio, giocando a viso aperto".
|